A certificarlo uno studio dell’Università di Bologna e della Banca d’Italia La classifica guidata da Cagliari. Il capoluogo friulano premiato per l’offerta culturale
di Davide Vicedomini
I turisti premiano Udine. Una speciale classifica stilata dal Centro di studi avanzati sul turismo dell’Università di Bologna ha assegnato al capoluogo friulano il secondo posto – subito dopo Cagliari – nella graduatoria degli Oscar 2016 per le migliori destinazioni turistiche italiane. La ricerca è stata realizzata sulla base delle valutazioni di oltre 400 mila turisti stranieri raccolte da Banca d’Italia alle frontiere negli ultimi 6 anni. Nella graduatoria sono entrate le 51 province che hanno reso disponibili almeno 1.500 questionari. A essere presi in considerazione sono stati settori chiave quali ambiente, sicurezza, servizi, offerta culturale e prezzi.
«Registriamo con soddisfazione la presenza di Udine sul podio dell’Oscar 2016 per la miglior destinazione turistica – commenta il vicepresidente della Regione e assessore al turismo, Sergio Bolzonello – perché esaudire le aspettative di un turista non può che generare un passaparola positivo sulle località, che attiva così un circuito virtuoso di promozione spontanea».
«La vocazione turistica della città si sta accentuando grazie agli sforzi che stiamo facendo per promuovere sia il turismo estero sia soprattutto quello interno – è il commento dell’assessore comunale alle attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi – attraverso investimenti in termini di comunicazione della qualità dell’offerta che la città è in grado di mettere in campo a livello culturale, architettonico e di ricettività».
Sono soprattutto i numeri a confermare il successo del capoluogo. Dal 2013 al 2015 le presenze nei musei udinesi sono passate da 72 mila a 109 mila. «I turisti – afferma l’assessore alla cultura Federico Pirone – apprezzano il livello culturale e i servizi che garantiscono i musei». Pirone ricorda i risultati raggiunti durante il doppio mandato della giunta Honsell. «È stata completata la ristrutturazione di Casa Cavazzini e del museo etnografico – spiega –. Abbiamo restituito alla città il museo del Risorgimento ed etnografico. Abbiamo avviato i lavori del museo di storia naturale e auspichiamo di concludere il riallestimento del museo fotografico in castello. Inoltre abbiamo rivisto la campagna promozionale. E non dimentichiamo il ruolo che hanno giocato in questi anni i festival, come ad esempio il Far East Film».
Il secondo riconoscimento per il Friuli arriva da Skyscanner, il motore i ricerca globale per i viaggi che confronta voli e prezzi di biglietti aerei e hotel e che ha suggerito le migliori offerte presenti sul mercato segnalando i 20 paesi più belli d’Italia per il 2016. Per il Friuli Venezia Giulia il “motore” ha inserito Aquileia.
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14 gennaio 2017
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