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Stop agli ormeggi abusivi sul Natissa

Il Comune di Aquileia annuncia sanzioni e rimozioni di natanti. Comuzzi (Nautisette): il transito è diventato pericoloso

di Elisa Michellut

Imbarcazione ormeggiate sul Natissa...

Imbarcazione ormeggiate sul Natissa ad Aquileia

AQUILEIA. Stop agli “abusivi”. La commissione comunale per il piano dei porti ha deciso di intervenire nei confronti di chi ormeggia le proprie imbarcazioni, a oggi una trentina in tutto, al di fuori della zona di concessione gestita da Nautisette, che conta 643 soci e 445 posti barca. La polizia municipale avrà il compito di vigilare. In arrivo sanzioni e anche la rimozione del natante nel caso in cui il proprietario non provveda a spostare la barca.

Il presidente di Nautisette, Roberto Comuzzi, spiega che oggi, proprio a causa delle imbarcazioni ormeggiate abusivamente lungo il corso d’acqua, il transito è diventato pericoloso.

«Ci sono state numerose lamentele – conferma il presidente Comuzzi -. Una trentina di barche si trovano dove non dovrebbero stare, una decina sono visibili nella zona del municipio di Aquileia. Queste imbarcazioni creano non pochi problemi a chi transita lungo il fiume Natissa. Da ora in poi, per regolarizzare il problema degli ormeggi abusivi interverrà anche la municipale.

A breve, se non lo faranno i proprietari, che riusciremo a individuare attraverso le 49 telecamere installate nella zona, le barche saranno spostate dal carro attrezzi. Le sanzioni, per chi non interverrà subito, vanno da un minimo di 50 euro a un massimo di 300 euro. La commissione porti ha discusso anche il problema delle bilance (le reti che si trovano vicino al ponte). Manca una segnaletica adeguata e il transito è diventato pericoloso».

Si è parlato anche del grave dissesto del terreno in via Dante (provinciale 91 di Beligna). All’altezza dei cantieri Serigi il cemento ha ceduto e si teme che la situazione possa peggiorare.

«L’azione erosiva del Natissa e del moto ondoso – si lamenta Comuzzi – crea un arretramento e sotto escavazioni del terreno, tanto che la banchina per l’accesso agli approdi presenta fenditure (anche decine di centimetri). C’è anche un muretto in cemento che sta cedendo verso il corso d’acqua, molti residenti di via Dante rischiano di finire sott’acqua. Il Comune, che ci sta appoggiando in questa battaglia, ha sollecitato nuovamente la Regione ma nessuno si è mosso».

Il sindaco Spanghero annuncia che l’amministrazione sta aspettando, dopo l’ultimo sopralluogo con i funzionari regionali, un progetto di massima delle opere da realizzare per mettere in sicurezza il tratto urbano e completare il tratto extraurbano delle sponde.

«Per quanto riguarda i dragaggi – dichiara il primo cittadino – sembra ci siamo buone possibilità di poter iniziare un intervento in tempi brevi. Attendiamo notizie».

Oggi, Nautisette sarà in piazza Capitolo, nell’ambito della manifestazione “Aquileia d’Inverno”, per raccogliere fondi da destinare a chi ha bisogno e per spiegare ai cittadini la situazione.

08 dicembre 2015

http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine