Record di presenze per la mostra “Il Bardo ad Aquileia”, che, in un mese e mezzo, ha superato i 10 mila visitatori. Vista l’eccezionale affluenza di pubblico, l’esposizione, organizzata dalla Fondazione Aquileia in collaborazione con il Polo Museale Fvg, la Soprintendenza Archeologia, e l’Istituto Nazionale per il Patrimonio tunisino e con il sostegno della Bcc di Fiumicello e Aiello, Edison e della Camera di Commercio di Udine, è stata prorogata fino al 28 febbraio. «Il messaggio che abbiamo voluto lanciare tramite questa mostra – sottolinea il presidente della Fondazione Aquileia, Antonio Zanardi Landi – è stato accolto da migliaia di persone. Solo attraverso la riproposizione dei valori della cultura e della storia comune sarà possibile sconfiggere la cieca violenza e la barbarie di chi vorrebbe proporre infondati scontri di civiltà».E sempre sotto l’insegna dell’”Archeologia ferita“ è in programma domani un incontro all’agriturismo
Mulino delle Tolle di Sevegliano di Bagnaria Arsa (inizio alle 20.30). L’incontro, organizzato dall’Associazione Parco Ex-Tiro, è collegato alla mostra “Il Bardo ad Aquileia”. Ospite della serata il direttore della Fondazione Aquileia, Cristiano Tiussi, modererà Giovanni Candussio.
28 gennaio 2016
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