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Più di 25mila visitatori agli ex Musei provinciali di Borgo Castello

Numeri sensazionali: 1.198.771 sono stati i visitatori nei musei statali del Friuli Venezia Giulia nel 2016. Numeri che collocano la regione al sesto posto nazionale per presenze complessive.

Il bilancio, prodotto dal MiBact, stila anche una classifica dei siti: nella “Top 30” dei più visitati c’è al 28° posto il museo storico del Castello di Miramare, che nell’anno trascorso ha totalizzato 257.237 visite.

Il parco del Castello, invece, con 830 mila visitatori, è terzo a livello nazionale tra i luoghi della cultura gratuiti. Seguono, a distanza, i musei archeologici di Aquileia (68.842 visitatori) e Cividale (27.992).

Tra i musei della Regione non gestiti dallo Stato, spicca il risultato di Gorizia. Complessivamente sono state quasi 25 mila le persone che hanno affollato le strutture degli ormai ex Musei provinciali.

Ex, perché già dal primo luglio 2016, sono diventati di competenza regionale. “Traino” di questo successo è il Museo della Grande guerra a Borgo Castello: gli ingressi sono stati 19.027, mentre a Palazzo Attems Petzenstein (in piazza De Amicis) si è raggiunta quota 4.966.

A commentare i dati è la direttrice dei Musei provinciali. Raffaella Sgubin si ritiene molto soddisfatta: «Il flusso importante – dice – è quello delle scuole, infatti un terzo dei visitatori totali è costituito da studenti. Sono stati moltissimi gli istituti che hanno scelto i nostri musei come meta per le loro visite d’istruzione, soprattutto la sede di Borgo Castello».

Quindi, nonostante questo sia il secondo anno del Centenario del Primo conflitto mondiale, continua Sgubin, gli ingressi continuano ad essere notevoli, soprattutto nelle giornate in cui l’accesso è gratuito. Si sono registrati infatti 5.286 visitatori, che hanno sfruttato l’iniziativa della prima domenica di ogni mese gratuita nei luoghi della cultura.

I nostri musei aderiscono già da una decina d’anni a questo progetto del ministero, come sostegno alle fasce sociali più deboli, ancora prima che fosse attuato il decreto Franceschini che le istituiva, conclude la direttrice.

Dzenan Meskovic

30 marzo 2017

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste