AQUILEIA. Non è certo passata inosservata, ieri mattina, nella città romana, la visita del Cocer dell’Arma dei Carabinieri, organismo di rappresentanza centrale. Nell’ambito di una serie di incontri su tutto il territorio regionale, i rappresentanti del Cocer, accolti dal comandante della stazione locale, hanno incontrato i militari in servizio ad Aquileia. Erano presenti anche il comandante provinciale Roberto Del Piano e il comandante della Legione carabinieri Friuli Venezia Giulia, Flavio Garello.

Durante la visita, come conferma il comando provinciale, nell’ottica di una futura eventuale ricollocazione in altra sede della caserma dei carabinieri di Aquileia sono stati effettuati alcuni sopralluoghi. Tra gli edifici presi in considerazione c’è anche la Stalla Pasqualis.

Da anni la caserma dei carabinieri di Aquileia, di proprietà di un privato che ha affittato la palazzina ai militari dell’Arma, aspetta di essere spostata in una sede più dignitosa rispetto a quella attuale, che peraltro confina con la Domus dei Putti Danzanti, un’area importante dal punto di vista archeologico. Alla fine dello scorso anno, come già ricordato più volte, è scaduto il contratto con il locatore. Non è stato rinnovato. Per cui una soluzione si dovrà trovare in tempi brevi.

Nei mesi scorsi, si era fatto avanti anche il Comune di Fiumicello, pronto ad ospitare la caserma dei carabinieri. Il sindaco Gabriele Spanghero, che ieri mattina non ha preso parte alla visita, occasione anche per ammirare i siti archeologici aquileiesi, a causa di alcuni impegni istituzionali, commenta: «Ogni ragionamento finalizzato a tutelare la nostra comunità è ben accetto. Se l’Arma dei carabinieri dovesse decidere di trasferire la sede in un altro immobile metteremo a disposizione la nostra conoscenza del territorio». (e.m.)

06 marzo 2015

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