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Anche le ciclabili invase dalla vegetazione

Il tratto tra Belvedere e Aquileia. Sulla Grado-Monfalcone inoltre la staccionata è in stato precario

AQUILEIA. Il problema delle presenza di erbacce incolte riguarda anche le piste ciclabili. Non mancano le segnalazioni da parte degli utenti del percorso. La staccionata di sicurezza verso il mare è precaria. Stiamo parlando della ciclabile provinciale Grado-Monfalcone, tra Fossalon e Punta Sdobba. Dall’altra parte la Grado-Aquileia è stata recentemente pulita nel tratto della translagunare tra Grado e Belvedere di competenza del Comune di Grado. Il percorso tra Belvedere e Aquileia, invece, presenta non pochi problemi, a partire dai Due Leoni fino ad Aquileia. Le lamentele dei ciclisti e soprattutto dei cicloturisti si fanno sentire. «Mi telefonano e mi segnalano questo problema – dice Franco Mattiussi, vice presidente della Provincia di Udine – ma la competenza non è più nostra, dipende dalla Regione. Ho già segnalato più volte il problema in Regione, ma questi inconvenienti purtroppo rimangono». Ecco, la competenza, dopo la riforma delle Province, precisa Mattiussi, è della Regione. Anche Provincia di Gorizia probabilmente non si occupa più di questi aspetti. Già quando era stato segnalato l’inconveniente dell’asfalto antiscivolo mancante in più punti della carrabile provinciale, nelle curve fra Fossalon e i Due Fiumi, il presidente della Provincia di Gorizia aveva risposto che se ne dovrà occupare la Regione. Ma quando la questione era stata segnalata, le competenze erano della Provincia di Gorizia. Insomma è caos competenze. E intanto fioccano le proteste, soprattutto per quel che concerne le ciclabili (per l’asfalto antiscivolo della carrabile arriveranno quando fa più freddo). Le ciclabili sono molto frequentate, specie la Grado-Aquileia con i turisti presenti nell’Isola che si spostano in bicicletta per recarsi a visitare i siti archeologici aquileiesi. Non mancano i bagnanti della Bassa friulana che raggiungono Grado per trascorrere una giornata al mare.(an.bo.)

26 luglio 2016

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