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    Archivio post

    Un dossier ambizioso sarà inviato al ministero

    02 luglio 2015
     AQUILEIA. Nel 2019 Aquileia festeggerà i 2200 anni dalla fondazione. Un’occasione unica per rilanciare l’immagine della città romana, che punta, dopo esser stata una capitale politica e religiosa, a diventare una capitale della cultura. Non a caso, il dossier di candidatura a capitale italiana della cultura 2016-2017 si chiama “Aquileia 2200. La città dell’archeologia”. Il documento è stato presentato dal Comune con il coordinamento della Fondazione Aquileia, che si è occupata della stesura coinvolgendo diverse realtà locali: Associazione nazionale per Aquileia, Club Unesco, Associazione imprenditori Città di Aquileia, Strada del vino, Club di prodotto Aquileia Te Salutat, Agenda 21, Socoba, Polo museale, Soprintendenza archeologia e Provincia di Udine.

    «Fino al prossimo 15 settembre – spiega la Fondazione Aquileia – saremo nuovamente al lavoro. Entreremo nei dettagli del progetto, di cui possiamo individuare il focus: A come Aquileia e A come Archeologia. Due parole che esprimono un’identità. Archeologia come motore dell’intero progetto, da declinarsi in forme variegate. Archeologia come passato che diventa futuro, come opportunità di crescita e formazione, come inclusione sociale, ricerca, innovazione, divulgazione della conoscenza. Archeologia come sviluppo imprenditoriale e rispetto dei luoghi, rispetto che si traduce in cultura che, a sua volta, diventa turismo». La Fondazione anticipa: «Tra i progetti

    strategici ci sono: il miglioramento dei servizi per l’accoglienza dei turisti, il potenziamento dei grandi eventi culturali e della didattica per bambini, la progettazione di una nuova pannellistica info-didattica e l’investimento nelle nuove tecnologie per la divulgazione». (e.m.)

    http://messaggeroveneto.gelocal.it/