Sono l’avellinese Giardiello e la mantovana Rebuzzi. In luce i friulani Ermacora e Del Gobbo
di Vincenzo Mazzei
AQUILEIA. L’Unesco cities marathon ha fatto cinquina. L’hanno azzeccata due runner non professionisti, ma habituès dei classici 42,195 chilometri: l’avellinese Saverio Giardiello, maresciallo dell’Esercito, e la mantovana Manuela Rebuzzi, chirurgo ortopedico.
Assenti i favoriti (il keniano Henry Kimtai Kibet e la croata Marija Vraijc), sono stati i due outsider che hanno provato la gioia di aggiudicarsi la maratona che unisce le due città patrimonio dell’Unesco Cividale-Aquileia passando per Palmanova, candidata a farne parte.
Un successo schiacciante che il vincitore ha centrato nel personal best di 2 ore 35’17”, reduce dal quarto posto nel 2014 e dal nono nel 2013. In testa sin dal 7° km assieme all’avianese Matteo Redolfi (bronzo l’anno scorso), costretto a tirare i freni al km 26 a causa di uno strappo muscolare (poi 5° assoluto in 2 ore 46’55”bissando il titolo regionale assoluto), l’atleta campano ha proseguito la cavalcata vincente fino all’arrivo in piazza Capitolo ad Aquileia. Netto il vantaggio sullo sloveno Martin Ocepek, sul croato Jaco Smith e sul sudafricano Andrii Onyshchenko. Fra l’altro Gardiello si è laureto campione italiano di maratona dell’Esercito. Oltre a Redolfi, piazzamenti di alta classifica al casarsese Stefano Cassan, 9° in 2 ore 54’50”’, il bujese Gabriele Orlando, 13° in 2 ore 55’39”’, ma soprattutto il paluzzano Andrea Di Centa, 16° in 2 ore 57’07” e leader dei master/55.
Primato personale di 3 ore 13’54” pure per Manuela Rebuzzi. Preso il comando della corsa l’ha mantenuto fino al traguardo dove hanno completato il podio rosa la cremonese Federica Bongiovanni (3 ore 15’14”) e l’udinese master/50 Milena Grions (3 ore 18’55’”), giunta assieme ad Antonio Margiotta, instancabile globetrotter delle maratone, Ottima sesta l’altra master/55 del Buja Anna Parrella (3 ore 27’52”’ e titolo regionale).
Trionfi friulani nella Trysport Unesco e nella Julia Augusta. Protagonisti della Trysport cities marathon (nuoto, bici e corsa) sono stati Michele Ermacora (Udine triathlon) e Giovanna Del Gobbo (Team Granzon), rispettivamente in un’ora 39’33” e in 2 ore 24’ (seconda la cussina udinese Anna Maria Ciarla in 2 ore 36’). Ventidue squadre si sono sfidate nella maratona a coppie. La Julia Augusta run Palmanova-Aquileia (16,595 km) è stata appannaggio di Lorenzo Masi (Jalmicco) in un’ora 47” e da Yvette Moro
Piazzon (Azzano runners) in un’ora 9’24”. Ben 270 atleti hanno onorato la Roller Unesco marathon vinta dal 21enne varesino Gaetano Alario. Nel Gran prix handbike la vittoria ha arriso a Davide Zanotti in un’ora 10’38” e a Rosanna Menazzi in un’ora 47’27”. Oltre 1.500 i partecipanti alle gare.
27 marzo 2017
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine