Nuovo lutto nel presbiterio diocesano. È serenamente spirato, nella Comunità sacerdotale di Gorizia, monsignor Bruno Vittor. Nato ad Aquileia il 18 dicembre 1924, molto conosciuto nella Bassa
AQUILEIA. Nuovo lutto nel presbiterio diocesano. È serenamente spirato, nella Comunità sacerdotale di Gorizia, monsignor Bruno Vittor.
Nato ad Aquileia il 18 dicembre 1924, era stato ordinato il 12 luglio 1950 in basilica dall’arcivescovo Carlo Margotti. I suoi primi impegni pastorali lo videro cooperatore a Sant’Ambrogio a Monfalcone, a Visco e ai Santi Pietro e Paolo a Gradisca.
Successivamente fu vicario economo in Piazzutta ancora nella Fortezza e a Scodovacca. Nel giugno 1959 venne nominato parroco a Mossa; per 13 anni fu alla guida di quella comunità sino a quando l’arcivescovo Pietro Cocolin lo nominò parroco a Cervignano nel luglio 1972.
Sei anni dopo – luglio 1978 – il trasferimento a Gorizia quale parroco di Sant’Ignazio, incarico che mantenne per quattro anni fino alla nomina a Mariano nel settembre 1982. Dopo quindici anni, nel luglio 2007, don Bruno rinunciò alla parrocchia.
Durante questo periodo fu anche assistente delle Familiari del clero e dell’Apostolato della preghiera diocesano. Nominato canonico penitenziere del Capitolo metropolitano, ritornò a vivere Gorizia: quotidiana era la sua presenza in duomo per ascoltare quanti gli si avvicinavano.
I funerali saranno celebrati sabato mattina, alle 11, nella basilica di Aquileia e saranno presieduti dall’arcivescovo Carlo Redaelli.
12 novembre 2015
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine