Due militari a Cervignano, uno ad Aquileia: potenzieranno l’opera di prevenzione. Il sindaco del capoluogo della Bassa: maggiori rassicurazioni per i cittadini
di Elisa Michellut
CERVIGNANO. Contro la microcriminalità le forze dell’ordine potenziano l’organico a Cervignano e Aquileia. Per tutto il periodo estivo, i carabinieri di Cervignano potranno contare su due nuove unità. Un nuovo carabiniere è stato inviato anche nella città romana. I nuovi arrivati si sono insediati lunedì e sono già al lavoro.
La novità, accolta positivamente dagli amministratori, si tradurrà, inevitabilmente, in un ulteriore potenziamento dei controlli su tutto il territorio del Cervignanese e dell’Aquileiese, a beneficio dei cittadini. Il sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, commenta: «E’ davvero una bella notizia, attendevamo da tempo una risposta e ora è arrivata. Accogliamo con soddisfazione questa novità. Siamo contenti che anche Aquileia, visto che ragioniamo in un’ottica territoriale, possa contare su un nuovo carabiniere in servizio. Questo permetterà maggiori controlli e, oltre a tutto quello che stiamo già facendo sul territorio, sicuramente offrirà maggiori rassicurazioni ai cittadini di Cervignano e Aquileia.
Auguro ai nuovi militari dell’Arma buon lavoro, sono sicuro che sapranno integrarsi perfettamente nella nostra comunità. Certo, non dobbiamo mai accontentarci, ma è sicuramente un buon inizio. Nel frattempo continueremo a lottare per mantenere a Cervignano il posto Polfer, presidio di fondamentale importanza per la Bassa friulana».
Il primo cittadino di Aquileia, Gabriele Spanghero, aggiunge: «E’ un segnale positivo sotto due aspetti. Significa che le istituzioni riescono a trasmettere le istanze dei cittadini ed è indubbiamente un bene. Inoltre, la presenza di tre unità in più sul territorio, tra Aquileia e Cervignano, si spera si traduca in un monitoraggio ancora più puntuale. Ovviamente auspichiamo una riduzione dei furti nelle abitazioni, un problema diffuso in tutta la regione».
Intanto, nei sette Comuni dell’associazione intercomunale del Cervignanese proseguono i controlli coordinati, come previsto dal piano sicurezza. Lo scorso mese di febbraio, il sindaco di Cervignano, si era occupato in prima persona del problema e aveva organizzato un incontro cui avevano preso parte tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine.
Al termine della riunione si era deciso anche di convocare, periodicamente, un tavolo di lavoro operativo per fare il punto della situazione: «Abbiamo individuato una rete – dice Savino – che ci consente di coordinare la nostra operatività. Il problema sicurezza è stato affrontato, per la prima volta, come un problema dell’intero territorio e non di un singolo comune».
30 luglio 2014
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