«Abbiamo appreso che il referendum per la fusione tra i Comuni di Aquileia e Terzo, promossa dai sindaci Gabriele Spanghero, per la città romana, e Michele Tibald, per Terzo, potrebbe essere fissata nell’autunno del 2018. Se confermato, questo smentirebbe in modo clamoroso le dichiarazioni, pubbliche e private, fatte dal sindaco di Terzo, Michele Tibald, che ha sempre parlato della primavera 2018».
Daniele Milocco, presidente del comitato per il no al referendum, chiede chiarezza in merito. «Il comitato per il no ha chiesto, fin da subito, trovando conferme da parte del primo cittadino di Terzo, di far coincidere la consultazione referendaria con le elezioni politiche, previste in primavera. Un tanto – conclude il rappresentante del comitato – al fine di favorire la partecipazione popolare e di far risparmiare soldi alla pubblica amministrazione, ovviamente nell’interesse dei cittadini».
Il primo cittadino, Michele Tibald (nella foto), precisa: «Non so come sia nata l’ipotesi di un referendum nell’autunno 2018. Come ribadito, anche recentemente, alla capogruppo della lista di opposizione Per Terzo, Serena Tell, è nostra intenzione fare il referendum nella primavera 2018. Rispetto all’abbinamento del referendum con altre tornate elettorali, politiche e regionali – spiega il sindaco di Terzo -, si tratta di una mia ipotesi, che andrebbe comunque verificata con gli uffici competenti del Ministero e della Regione Fvg». (e.m.)
09 dicembre 2017
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