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Ecco i cammini spirituali dalla Carnia e da Aquileia

Nasce il progetto WalKartFvg: il modello è quello di Santiago de Compostela

di Melania Lunazzi

L’unione dei cammini spirituali fa la forza, anche se in mezzo ci sono le montagne e i confini. Si chiamerà “WalKartFvg” ed è il grande progetto Interreg Italia – Austria vincitore del bando 2016 per i contributi europei nel campo della promozione del patrimonio culturale e naturale presentato in Regione in una conferenza stampa di anteprima in vista del lancio ufficiale al pubblico che si terrà a San Daniele il prossimo 18 marzo.

Il progetto dovrebbe unire i cammini religiosi e di pellegrinaggio di Carinzia e Friuli Venezia Giulia e diventare l’inizio di una grande rete di unione di tutte le antiche rotte che collegavano il Centro Europa a Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme. Il nome scelto racchiude le sigle della nostra regione, del Land della Carinzia (Kärnten), interlocutore fondamentale del progetto, e la parola arte, che conferisce una forte connotazione culturale.

«È un’occasione – così il consigliere con delega ai Progetti comunitari della Comunità collinare del Friuli Fabio Spitaleri – per rinnovare l’amicizia tra i popoli. L’idea è partita dall’associazione Amici dell’Ospitale e dalla sua presidente Teresa Garzitto e ruota attorno alla futura riattivazione dell’Ospitale di San Giovanni di San Tomaso a Majano, fondato nel 1200 e per secoli punto di accoglienza dei pellegrini, che diventerà il fulcro emblematico per creare una rete capillare di ospitalità su tutto il nostro territorio, legando fra loro tutti i cammini rinati in questi anni. Dal Cammino Celeste, al Cammino delle Pievi ai cammini carinziani».

Un milione di euro il valore del progetto, di cui 449 mila 421 saranno gestiti dai 15 comuni della Comunità collinare – a San Daniele si erano svolti nel gennaio 2016 gli Stati generali dei Cammini -, 220.000 da PromoTurismo FVG e il rimanente da Kärnten Mitte. I soldi serviranno a realizzare la segnaletica, creare eventi culturali – si è parlato del Festival internazionale della viandanza – ma anche a realizzare guide, mappe, un portale web, ad aprire luoghi per l’accoglienza dei turisti e a formare operatori che possano accompagnarli. «Hanno aderito tutti i sindaci della comunità collinare – così il suo presidente, Gian Battista Turridano – che nel 2017 compie cinquant’anni».

«Come PromoTurismoFvg – ha detto il direttore Marco Tullio Petrangelo – leggiamo il significato di questa iniziativa come aumento della capacità attrattiva per visitare la regione attraverso il turismo slow e di meditazione. Le direttrici dei cammini già esistenti si uniranno ad altri progetti Interreg cui stiamo concorrendo con la Slovenia, la Croazia e il Veneto. Vorremmo creare una sorta di autostrada dei cammini».

Consistente la presenza della Carinzia, che ha partecipato alla conferenza sia con il direttore della Kärnten Mitte, Andreas Duller – «La Kärnten Mitte raggruppa 32 comuni della Carinzia, dove da dieci anni stiamo lavorando sul tema del pellegrinaggio con una rete di 500 km di sentieri. Anche noi contribuiremo con la costruzione di infrastrutture di accoglienza»; sia con il delegato di giunta del Land Carinzia Hannes Slamanig, che ha sottolineato «la volontà da parte della giunta carinziana di sviluppare reti miste attraverso i cammini, le piste ciclabili, il cibo e la cultura anche assieme alla Slovenia, per intensificare gli scambi e le relazioni tra i prodotti, come si è già fatto con le malghe».

Il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, ha concluso sottolineando il valore economico oltre che culturale dell’operazione, che porterebbe alla creazione di posti di lavoro: «Si tratta di un progetto di respiro strategico, perché va a costruire un importante ragionamento di reti di impresa tra due mondi, quello friulano e quello carinziano, anche attraverso la creazione di infrastrutture e posti di lavoro. Fondamentale sarà ampliare il tavolo degli interlocutori a Veneto, Slovenia e Croazia innestando sulla spina dorsale di questo progetto altre iniziative collegate».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

22 febbraio 2017

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