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Aquileia ridisegna la via che taglia il Foro

Il Comune ha individuato i vincitori del bando per la valorizzazione della strada: al 1°e al 3° posto due team friulani

di Elisa Michellut

AQUILEIA. Il Comune di Aquileia ha bandito un concorso d’idee per la valorizzazione di via Giulia Augusta, il cuore della città romana. Hanno partecipato diciassette progetti provenienti dal Friuli Venezia Giulia, dall’Italia e dall’estero. La quasi totalità dei lavori presentati ha visto la partecipazione di raggruppamenti temporanei di professionisti, con il coinvolgimento di studenti di architettura.

Al primo e al terzo posto della graduatoria si sono piazzati due “team” formati da professionisti friulani. Primo classificato il raggruppamento temporaneo con capogruppo l’architetto udinese Savio Rusin, secondo classificato quello guidato da Antonella Salvatori, iscritta all’Albo della Repubblica di San Marino, e terzo classificato il raggruppamento temporaneo con capogruppo Stefania Pinat, espressione della Bassa friulana, formato da Claudia Carraro, Francesco Pellizzari, Ennio Snider, Alessandro Alessio ed Elena Trombetta.

Il bando indicava che le proposte progettuali ideative dovevano tenere conto di alcuni specifici obiettivi: valorizzazione estetica-funzionale-paesaggistica nell’area compresa tra la porta nord e la porta sud, riconfigurazione della mobilità per favorire la mobilità lenta, ciclabile e pedonale, per garantire le connessioni e la continuità da via Giulia Augusta ai siti archeologici, e ridisegno degli spazi aperti dell’asse centrale, per il miglioramento complessivo dell’immagine urbana.

«Aquileia, come la maggior parte delle realtà depositarie di grandi patrimoni storico culturali – spiega il sindaco, Gabriele Spanghero -, necessita di aree pedonali e zone a traffico lento. Va alleggerita dal traffico passivo per agevolare le potenzialità turistiche.

L’aumento della frequentazione del sito Unesco passa attraverso la realizzazione di infrastrutture, la valorizzazione del patrimonio e la possibilità di fruizione dello stesso in tranquillità e sicurezza, caratterizzando gli ambienti urbani con spazi fruibili dai turisti e dai cittadini». Secondo l’amministrazione, la realizzazione della variante est deve essere collegata a interventi di riqualificazione della regionale 352, nel tratto urbano.

E’ in questa direzione che va letto il concorso d’idee. Proprio nei giorni scorsi si è concluso l’iter della commissione di gara, che ha esaminato tutti i progetti e identificato i tre vincitori.

«Esprimiamo soddisfazione – le parole del sindaco di Aquileia – per la partecipazione di molti studi professionali, che hanno investito tempo e risorse per la presentazione dei diversi elaborati grafici e dello studio di fattibilità economica. Un ringraziamento va a tutta la struttura comunale per quanto fatto al fine di rendere possibile questo concorso. Desidero rivolgere un ringraziamento particolare a tutta la commissione giudicatrice per il tempo dedicato e l’impegno profuso nel ricercare i dettagli in tutti i progetti esaminati».

10 settembre 2018

http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine