Prossimi eventi

  • Non ci sono eventi (per ora...)

Prossimi eventi

<< Apr 2024 >>
lmmgvsd
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 1 2 3 4 5

Archivio post

Aquileia, il preside denuncia il sindaco

Tensione durante la riunione nella quale si discuteva lo spostamento della direzione didattica a Fiumicello Villa Vicentina

di Elisa Michellut

AQUILEIA. È scontro tra il sindaco, Gabriele Spanghero, e il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani”, Aldo Durì. L’oggetto del contendere è lo spostamento della sede della direzione didattica da Aquileia al Comune di Fiumicello Villa Vicentina. Il sindaco accusa il preside di non aver coinvolto l’amministrazione e intanto il dirigente ha deciso di sporgere denuncia nei confronti del primo cittadino, reo di aver interrotto un incontro cui non era stato invitato.

«Era il 7 febbraio – racconta Durì – quando il consiglio d’istituto dibatteva l’eventualità di un trasferimento della direzione e votava la delibera. L’attuale collocazione degli uffici, confinati in un’ala della scuola primaria di Aquileia, appare poco funzionale a causa di una distribuzione inadeguata degli spazi». La collocazione logistica della sede, specifica il preside, è confinata sul retro della scuola «su una strada non asfaltata, scarsamente illuminata, senza sbocco e con l’ingresso ricavato da un accesso periferico e secondario». Secondo il preside, la sede non appare consona al prestigio e alla dignità di un’istituzione scolastica che raggruppa 12 scuole e conta 1. 200 alunni.

A seguito di questo appello lanciato alle amministrazioni, c’era stata una riunione con i sindaci. «Gli ex primi cittadini di Villa Vicentina, Gianni Rizzati, e di Fiumicello, Ennio Scridel – fa sapere Durì – hanno notificato la disponibilità della Casa della Cultura, l’ex scuola elementare di Villa, per accogliere la sede della direzione. Il consiglio d’istituto ha preso tempo, nell’intento di vagliare soluzioni alternative, come quelle che avrebbero potuto concretizzarsi a seguito dell’unificazione tra Aquileia e Terzo. La fusione non c’è stata e ieri il consiglio si è riunito per rendere definitiva la scelta di Villa. In apertura di riunione – racconta il preside –, non invitato, ha fatto irruzione il sindaco Spanghero, profferendo un’invettiva confusa cui ho posto fine cacciando l’intruso. La presidente ha interrotto la riunione. Intanto, ho scelto di segnalare il comportamento del sindaco al Prefetto e di sporgere denuncia».

Immediata la replica di Spanghero. «Non è certo questa la modalità con cui rapportarsi. Qualora ci fossero nuove esigenze andrebbero discusse e affrontate. Nel 2012, con il cambio dell’organizzazione scolastica e la creazione degli istituti comprensivi, sono stati effettuati lavori di adeguamento in base a esigenze condivise, come accade anche per gli interventi nei plessi scolastici, che vengono concertati di volta in volta e che vedono interventi puntuali ogni anno». Il sindaco sottolinea che «è fondamentale ricondurre tutte le azioni di gestione su un binario di correttezza istituzionale, che è fatta di interlocuzione, confronto e ricerca di soluzioni nel rispetto dei diversi ruoli ricoperti da ognuno». All’inizio dell’anno si è tenuto un incontro dedicato alla condivisione di progetti finalizzati a implementare l’offerta didattica. «Quanto è successo – aggiunge Spanghero – è un brutto episodio nella storica collaborazione tra Comune e scuola. È necessario continuare a viaggiare su una strada il più possibile libera da ostacoli per poter, assieme, attuare le migliori iniziative a favore dei ragazzi. Desidero presentare le mie scuse a tutti i componenti del consiglio d’istituto, che hanno dovuto ascoltare le mie rimostranze cinque minuti prima dell’inizio della riunione e che hanno confermato le indiscrezioni in merito a una decisione in cui è stata coinvolta l’amministrazione ma della quale non era stata data notizia».

23 maggio 2018

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste